- CAMPIONATI STUDENTESCHI DI CORSA CAMPESTRE PROVINCIALE 2015 -

Giovedì 19 febbraio si sono svolte la gare studentesche provinciali di corsa campestre, a cui la Scuola Media Calvino ha partecipato con una rappresentativa di studenti per ogni categoria prevista (ragazze e ragazzi dell'anno di nascita 2003; cadetti e cadette dell'anno di nascita 2002-2001).

Fortunatamente il meteo è stato clemente, la mattinata, seppur fredda, è stata allietata da un bel sole e gli organizzatori hanno evitato di utilizzare lo storico percorso del Parco Ferrari, ancora ridotto ad una palude. Il percorso al Campo Scuola (esternamente all'anello della pista) si è rivelato più sicuro e veloce, anche se più stretto e difficile per recuperi e sorpassi.

I partecipanti erano una novantina per ogni categoria, e le squadre (cioè le scuole presenti) circa venti per ogni categoria.

La prestazione delle ragazze (Di Bitonto, Marchetti, Gallina, Brandoli e Ottaviani) è stata veramente ottima, con il 1° posto di Di Bitonto e il 3° di Marchetti; considerando anche gli altri buoni piazzamenti, la squadra si è piazzata al 1° posto ed è stata premiata con... un pallone da basket! Gli organizzatori sanno che coi tempi che corrono ricevere in premio materiale sportivo è più gradito che una coppa!

Peccato che per la categoria ragazzi non sia previsto l'accesso alla fase regionale come per i cadetti, ma ci contiamo per il prossimo anno.

Per le altre categorie, ancora hanno brillato le femmine: le cadette (Severi, Cordazzo, Badiali, Lugli) si sono piazzate al 4° posto, mentre la squadra dei ragazzi (Bassoli, Zanotti, Pedrazzi) al 13° e quella dei cadetti (Barbieri, Luppi, Saielli, Ponzoni) al 9°.

Da segnalare come neppure la febbre di due giorni prima abbia tenuto lontano Bassoli dalla gara e pur non sentendosi tanto bene è arrivato 26! Anche Ottaviani ha dato prova di grande sportività: molto affaticata e con dolore al petto, alla fine dei 500 metri si è fermata ma, quando l'insegnante le ha chiesto se voleva ritirarsi ha risposto: ” No no, vorrei finire la gara!” ed è ripartita all'inseguimento di tutte quelle che nel frattempo l'avevano sorpassata, pur sapendo che non avrebbe potuto conquistare un buon posto in classifica.

Ma la sua gara, con sé stessa, lei l'ha vinta.