- PARTITURE GRAFICHE (Classe 1C) -
Autori: Martina Bassi


Dopo un’introduzione sulla musica (da dove nasce, dove deriva, qual’è la sua origine, il suo significato e che cos’è effettivamente per noi), abbiamo iniziato ad analizzarne i parametri. Come prima cosa abbiamo identificato la quantità di suoni e misurato la loro durata e intensità, in un preciso momento e in un determinato luogo. Quindi siamo passati a rappresentare tutto ciò sul quaderno indicando su un semplice segmento la durata in min/sec di ogni suono, la sua intensità (le indicazioni ‘forte/piano’ indicavano l’ampiezza della vibrazione), mentre delle freccette verso l’alto o verso il basso stavano al posto dell’altezza grave o acuta (la frequenza delle vibrazioni).
Alla fine di questo lavoro di analisi abbiamo costruito una nostra personale partitura grafica, che poteva essere un po’ uno spartito e un po’ un dipinto, e per questo potevamo anche scegliere o meno di usare dei colori e associarli alle caratteristiche del suono poteva essere importante.

Come ambiente sonoro io ho scelto il supermercato (quello di Baggiovara) perché è un ambiente ricco di suoni e rumori.
Per fare la mia partitura ho deciso di rappresentare i suoni utilizzando simboli e colori, tenendo conto della tecnica della sfumatura come indicatore di passaggio da un indice al suo opposto. I colori chiari indicano un suono debole e quelli scuri un suono forte. Le tonalità calde indicano un suono morbido e quelle fredde un suono duro.


Martina Bassi - Partitura Grafica: Supermercato di Baggiovara

Francesco Lodola - Partitura Grafica: cerchio piccolo rosso (intensità debole),
cerchio medio arancio (intensità media), cerchio grande indaco(intensità forte)

Simone Serra - Partitura Grafica: Ambiente casa. Interno: 1. Voce, 2. Rumore di piatti,
3. TV, 4. Passi, 5. Porte. Esterno: 1. Macchine, 2. Uccelli, 3. Autobus, 4. Motorino.

Daniela Ferrari - Partitura Grafica